Le prime dieci aziende globali di ascensori

L'aggiornamento del 2018 mostra sottili cambiamenti nell'ordine di graduatoria, tenendo conto dell'instabilità nella concorrenza del settore e dell'importanza della strategia aziendale.

tradotto da Peng Jie, corrispondente di EW

Osservazione dell'ascensore — una valutazione neutrale delle prestazioni basata sulla Cina per i produttori di ascensori e scale mobili nel mercato globale — ha pubblicato il seguente commento a settembre 2018…. Editore

Sotto l'impatto delle incertezze nell'economia mondiale e dei cambiamenti nei mercati delle costruzioni in vari paesi, le società di ascensori che abbiamo considerato la "Top Ten" del 2017 hanno avuto buoni risultati nel periodo 2017-2018, sebbene sia il mercato globale che quello cinese si siano fermati in un periodo dei cambiamenti e degli auto-aggiustamenti. Tuttavia, hanno realizzato complessivamente un fatturato di 57.096 miliardi di dollari, con una crescita del 9.12% rispetto a quella dell'anno precedente. L'ordine di graduatoria tra i primi dieci è rimasto invariato come nel periodo 2016-2017 dalle seguenti misurazioni: vendite del business degli ascensori, disponibilità di crescita, indice di globalizzazione, forza del marchio, leadership tecnica e redditività per la valutazione complessiva.

Otis nelle Americhe è il numero uno, grazie alla sua profonda accumulazione storica di 165 anni, che raccoglie con successo sia dalla sua vasta base di clienti che dal nuovo business degli ascensori, rendendolo un vincitore di primo piano. Schindler, grazie a una crescita costante e stabile nell'ultimo anno, insieme alla sua strategia multimarca in Cina, è rimasta al secondo posto. KONE, incapace di spingersi più in alto a causa della ridotta crescita nel mercato cinese, si è classificata al terzo posto, seguita da thyssenkrupp al quarto posto.

Statistiche complessive dei primi dieci, 2018

Variazioni del reddito di vendita dei primi quattro dal 2011 (in miliardi di dollari USA, in base ai tassi di cambio medi dell'anno fiscale)

Dal quinto all'ottavo posto sono rimaste le performance dei marchi giapponesi. Considerando che negli ultimi decenni hanno concentrato le attività principalmente nei mercati del Giappone e della Cina, potranno mantenere la loro posizione globale solo gestendo adeguate strategie di mercato nei due paesi. Tuttavia, queste aziende hanno obiettivi più grandi. Dal 2017, hanno rafforzato la loro presenza globale non solo nel sud-est asiatico e nel Medio Oriente, ma anche per costruire fabbriche o creare joint venture in Europa. Hitachi e Mitsubishi Electric sono state particolarmente attive, con i loro sforzi che hanno contribuito alla loro significativa crescita globale.

Hyundai Elevator ha continuato la sua crescita costante, che le ha permesso di essere il numero sette tra i produttori di ascensori globali per il 2020, nonostante un leggero calo degli utili (probabilmente in parte dovuto alle fluttuazioni dei tassi di cambio).

Canny Elevator Co., Ltd. si è concentrata sul mercato cinese, affrontando sfide evidenti come i cambiamenti del mercato e l'aumento dei costi, in particolare la concorrenza spietata di entrambe le joint-venture e di marchi locali inferiori, che hanno interrotto le sue notevoli prestazioni negli ultimi anni . Nonostante tutti i fattori sfavorevoli, Canny ha continuato a essere il leader dei marchi nazionali cinesi grazie ai suoi punti di forza unici nella strategia del marchio, nella gestione del capitale e in altre risorse aziendali.

Poiché i confronti di dati statistici come reddito di vendita e profitto tra le 10 società sono stati tutti convertiti in dollari USA, sia gli aumenti che le diminuzioni delle cifre devono considerare l'impatto delle variazioni dei tassi di cambio. Le cifre nella valuta locale dei rispettivi paesi potrebbero essere più ragionevoli o accurate.

Sebbene l'economia globale sia stata perseguitata da fluttuazioni e incertezze durante lo scorso anno fiscale, i primi quattro di Europa e Nord America hanno mostrato risultati promettenti negli affari grazie alle loro notevoli prestazioni nelle attività legate alla manutenzione e alle continue strategie di globalizzazione, con vendite complessive di US $ 41.414 miliardi nel 2017, in aumento rispetto ai 33.981 miliardi di dollari nel 2010 (comprese le variazioni dei tassi di cambio). Nel corso degli anni, hanno differito negli obiettivi strategici e nei ritmi di avanzamento, specialmente nelle loro strategie in Cina. Tuttavia, a causa della corsa in corso, si possono percepire sottili cambiamenti nell'ordine di classifica, che spiegano l'instabilità nella concorrenza del settore e l'importanza della strategia aziendale.